Lunedì 25 novembre 2024 segnerà l’inizio ufficiale del progetto di rigenerazione urbana, con l’allestimento del "campo base-area triage" al Parco Galileo Galilei, all’incrocio tra via Leopardi e corso Papa Giovanni XXIII.
Il piano, del valore di 5 milioni di euro, prevede il completamento entro marzo 2026 e sarà realizzato in diverse fasi. I primi interventi riguarderanno il tratto compreso tra corso Matteotti e via Sciesa/via IV Novembre, sul lato delle “case SNIA”. Durante i lavori, sarà comunque garantito l’accesso ai negozi, in particolare nel cruciale periodo natalizio.
Le fasi successive interesseranno il tratto vicino a via Palestro, poi via Goito, via Barolo, piazza Martiri della Libertà e piazza Vittorio Veneto. Per limitare i disagi, le restrizioni alla circolazione saranno circoscritte a singole aree in lavorazione, mantenendo il più possibile fruibile il resto del viale.
Un'attenzione particolare è riservata al verde urbano. Il Comune ha chiarito che, in base alla perizia agronomica (VTA), gli attuali alberi del viale, purtroppo malati e a rischio caduta per cause legate al cambiamento climatico e alla cementificazione, verranno rimossi. Tuttavia, saranno sostituiti da un maggior numero di nuove piante e spazi verdi, creando un ambiente più accogliente e moderno.
Anche le storiche panchine del viale saranno recuperate e riutilizzate in altre aree della città per sostituire quelle deteriorate, sottolineando un approccio sostenibile al progetto.