Cultura - 01 giugno 2024, 08:40

Cosa fare a Torino nel weekend: gli eventi fino a domenica 2 giugno

Momix porta in scena il meglio delle sue performance. Le Nina's Drag Queen accendono il Colosseo. Ultima settimana per il Fringe Festival. Gli oggetti di scena dei film che hanno fatto la storia del cinema degli ultimi 40 anni con la mostra Movie Icons

I Momix, al teatro Alfieri da mercoledì 29 maggio a domenica 2 giugno

I Momix, al teatro Alfieri da mercoledì 29 maggio a domenica 2 giugno

EVENTI 

PARLAMENTO SUBALPINO 
Domenica 2 giugno 
In occasione delle ultime due aperture straordinarie domenicali del Parlamento Subalpino, il Museo offre al pubblico due eccezionali esperienze all’insegna della musica e del teatro dal vivo. Per la prima volta, infatti, all’interno di questo incredibile spazio saranno protagonisti musicisti e attori, che rifaranno vivere momenti della storia del luogo simbolo del Risorgimento italiano. Dalle ore 14.30, per tutto il pomeriggio – Le due anime del Risorgimento - Dibattito tra Garibaldi e Cavour, a cura di Teatro & Società Due tra i protagonisti più conosciuti del periodo risorgimentale, Cavour e Garibaldi, si incontrano e si scontrano nel luogo simbolo dove si sono poste le basi dell'unificazione italiana presentando ai visitatori le differenze caratteriali e ideali che li hanno sempre contraddistinti. Una performance teatrale che si svolge tra gli stessi banchi del Parlamento Subalpino che videro realmente Cavour e Garibaldi impegnati in accesi dibattiti e scambi di vedute. In queste due domeniche sarà possibile accedere al Parlamento Subalpino dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) sia con visite libere sia con visite guidate.
INFO: www.museorisorgimentotorino.it

UNA NOTTE ALLA PALAZZINA DI CACCIA DI STUPINIGI 
Sabato 1° giugno 
Club Silencio aprirà le porte della Palazzina di Caccia di Stupinigi con “Una Notte a Stupinigi + Piano Concert & Recall Showcase”; una serata all’insegna della cultura e dell’arte in una delle residenze sabaude più prestigiose del Piemonte. Durante la serata sarà possibile visitare gli Appartamenti Reali, finemente affrescati con scene di caccia e allegorie da Giovanni Battista Alberoni, godere del concerto di pianoforte e violino di Stefano Eligi nel Salone Centrale e assistere alla performance in abiti d’epoca del gruppo Nobiltà Sabauda. L’elegante cortile della Palazzina, con HolyU e Tommaso Bruno, accoglierà lo showcase di RECALL, marchio poliedrico di musica elettronica che negli anni ha calcato i palchi dei principali locali italiani fino a giungere ai palcoscenici internazionali di New York, Londra, Parigi e Amsterdam.
INFO: www.clubsilencio.it 

CINEMA

MOVIE ICONS 
Dal 29 maggio al 13 gennaio 
Al Museo del Cinema arriva l'attesa mostra che celebra le grande icone del cinema internazionale. Centodiciassette oggetti originali di scena, costumi e memorabilia, provenienti dai set cinematografici hollywoodiani, sono i protagonisti della mostra Movie Icons. Dalla piuma di Forrest Gump alla bacchetta magica di Harry Potter, dal casco degli Stormtrooper di Guerre stellari fino alla pallottola di Matrix: sono solo alcuni degli oggetti di scena originali che si potranno ammirare alla Mole Antonelliana e che hanno plasmato l’immaginario cinematografico negli ultimi 40 anni.
INFOwww.museocinema.it 



TONINO DE BERNARDI 
Fino al 9 settembre 
Il Museo Nazionale del Cinema celebra Tonino De Bernardi, l'autore d'avanguardia torinese, con una mostra che esplora la sua straordinaria carriera e influenza nel panorama del cinema sperimentale nazionale e internazionale. La mostra, organizzata in sinergia con la Cineteca del Museo e il Cinema Massimo, offre un'immersione completa nell'universo creativo di De Bernardi ed è parte di un progetto articolato che prevede: la conservazione e la digitalizzazione delle sue opere che contano, ad oggi, più di un centinaio di film; l'allestimento di una mostra, una performance teatrale, la pubblicazione di un volume inedito e una retrospettiva, nonché una selezione di opere sottotitolate per la circuitazione. Sessant'anni di storia di un cinema vivo e stimolante.
INFOwww.museocinema.it

TEATRO

FRINGE FESTIVAL
Da martedì 21 a Domenica 26 maggio, ore 20 e 21.30
Prima settimana (su due) di cartellone per il Festival di Teatro Off in vari spazi performativi, anche non convenzionali, della città. Ogni spettacolo si ripete ogni sera da martedì a domenica, ogni location ospita due diversi titoli a serata. In scena monologhi, dialoghi, stand up, spettacoli visionari e surreali, quelli di satira feroce sull’attualità (le guerre, il sesso, la femminilità e la mascolinità, la rete) e quelli liberamente ispirati ai testi di Dostoevsky, all’Amleto di Shakespeare con le maschere della Commedia dell’Arte, all’Ulisse di Joyce in un’inedita fusione di parole e musica, o a personaggi come Pasolini e il Leonardo Da Vinci de Il Codice del Volo.
INFO: programma completo su www.tofringe.it/programma

IL PANICO
Martedì 28, Giovedì 30 maggio e Sabato 1° giugno ore 19.30, Mercoledì 29 e Venerdì 31 maggio ore 20.45, Domenica 2 giugno ore 16

Per il pluripremiato autore argentino Rafael Spregelburd, il panico non è altro che la traduzione moderna del peccato dell’accidia: quello stato d’animo che si genera tra persone affannate a rincorrere una vita divisa tra due o tre lavori, e che si arrangiano come possono e cercano come pazzi le chiavi smarrite di una fantomatica cassetta di sicurezza. Un panico ridicolo attanaglia chiunque, come se i personaggi non fossero mai presenti a se stessi e tornassero confusamente e ossessivamente sui propri passi, cercando di ricominciare da capo. Una pièce vorticosa, che Jurij Ferrini ha deciso di affrontare, dopo aver già portato in scena con successo un altro capolavoro di Spregelburd, Lucido
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

CASSANDRA
Martedì 28 e Venerdì 31 maggio ore 28, Mercoledì 29, Giovedì 30 ore 20

Tratto dal libro della grande scrittrice tedesca Christa Wolf, la Cassandra in scena all'Astra vive un doloroso conflitto tra il presente della guerra e un futuro di pace. Legata a lunghe funi elastiche sul palco, la principessa troiana vaticina sul destino di tutti noi. La veggente figlia di Ecuba e di Priamo, racconta il tramonto e la rovina della sua città. Dalla sua memoria emerge tutto il suo passato: la memoria la traversata dell’Egeo in tempesta, l’arrivo a Troia delle Amazzoni, i delitti di Achille la bestia, la rottura con il padre Priamo accecato dal meccanismo inarrestabile della guerra, la vita delle comunità femminili sulle rive del fiume Scamandro, l’amore con Enea. Con Cecilia Lupoli, regia di Carlo Cerciello.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, tel. 0115634352, www.fondazionetpe.it

BACK TO MOMIX
Mercoledì 29, Giovedì 30, Venerdì 31 maggio e Sabato 1° giugno ore 20.45, Domenica 2 giugno ore 15.30
Uno spettacolo nato dal desiderio di tornare a calcare le scene dopo anni difficili che hanno allontanato la compagnia dal suo pubblico, con il desiderio di leggerezza e spensieratezza, peculiarità della compagnia Momix, e uno sguardo sempre teso al futuro: da qui il gioco di parole del titolo che richiama un classico della cinematografia anni ’80. Momix, che di anni ormai ne ha 43, non sembra accorgersene e affronta le sfide della gravità, le acrobazie dei suoi incredibili ballerini e il trasformismo dei suoi personaggi che evocano sensazioni e colori sempre nuovi con gli occhi di un bambino un po’ cresciuto, Moses Pendleton, carismatico direttore artistico e creatore di innumerevoli spettacoli di successo. I più significativi estratti dei grandi classici che hanno segnato la storia della compagnia vengono restituiti alle luci del palcoscenico con una nuova e viva intensità.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it

UN DELITTO AVRÀ LUOGO
Mercoledì 29, Giovedì 30, Venerdì 31 maggio ore 21
Con trent’anni di specializzazione in Agatha Christie al suo attivo, la Compagnia Torino Spettacoli firma la nuova produzione. Traduzione Edoardo Erba, scene Gian Mesturino, regia Girolamo Angione.
INFO: Teatro Erba, corso Moncalieri 241, tel. 0116615447/011.6618404 - www.torinospettacoli.it

NINA'S DRAG QUEENS
Giovedì 30 e Venerdì 31 maggio ore 21
“DragPennyOpera”, ispirato all’Opera del Mendicante di John Gay del 1728, guarda alle contraddizioni del presente attraverso la lente di una storia cruda e violenta, ingaggiando il pubblico in un gioco pericoloso e seducente. È un cabaret agrodolce che si tinge di nero, tra comicità grottesca e ironia dissacrante. La frammentazione dello spazio scenico procede di pari passo con un testo esploso, mescolato a canzoni in playback, coreografie, continui cambi di punto di vista, continui dentro-fuori dall’azione scenica. Nel guardare a “The Beggar’s Opera” non si può prescindere dalla versione di Brecht/Weil. Nel caso delle Nina’s Drag Queens questo ha portato a un approccio ancora più profondo e diretto con il pubblico, a una riflessione sul ruolo del teatro nella società, sulle forme in cui una storia può essere esemplare, etica. Lo “straniamento” della drag queen è dato dal suo essere una maschera postmoderna, e la libertà espressiva di cui gode in quanto maschera alza la posta in gioco, riporta il teatro a ciò che deve essere: il luogo dello scontro. Lo stesso playback è una menzogna assoluta, così assoluta da poter diventare, nel contesto di una drammaturgia che la include, una strana forma di verità. 
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

LIRICA E CLASSICA

CLAUDIO FENOGLIO
Venerdì 31 maggio ore 20 e Sabato 1° giugno ore 16
La freschezza delle voci bianche si pone al servizio di due protagonisti della musica britannica del Novecento, Holst e Britten, per dare vita a composizioni piene d’intimità. Nelle Seven Part Songs del 1927, Holst esalta la natura sfuggente e mistica delle poesie di Robert Bridges attraverso i delicati intrecci delle voci acute. A Ceremony of Carols di Britten, a sua volta, sfrutta le voci dei bambini combinate all’arpa per ricreare un’atmosfera incantata e misteriosa. Questo lavoro del 1942 è uno dei più famosi del compositore e consiste in una serie di canti corali basati su poesie medievali che riguardano le stagioni e il mistero del Natale. Le composizioni saranno presentate con la direzione del maestro Claudio Fenoglio, che vanta una prestigiosa carriera come direttore di cori e una lunga collaborazione con il Regio.
INFO: Teatro Regio, piazza Castello 215, tel. 0118815241/242, www.teatroregio.torino.it

MOSTRE

STORIE DI MATRIMONI 
Fino al 29 settembre
"Storie di Matrimoni – Ritratti dell’Immigrazione in Barriera di Milano a Torino" a Flashback Habitat. Storie di Matrimoni, come cita il titolo, è la rappresentazione di un preciso momento della vita familiare raccontato attraverso fotografie. Sono immagini di potente bellezza, sia per la cura della cerimonia in tutti i suoi dettagli, partendo dagli abiti, sia perché la macchina fotografica era uno strumento privilegiato, appannaggio di pochi: i fotografi sono professionisti esperti del mezzo, chiamati per conservare per sempre la memoria di quel momento, di un grande evento familiare.
INFOwww.flashback.to.it

ITALO CREMONA 
Fino al 15 settembre
“Tutto il resto è profonda notte” è il titolo della retrospettiva dedicata a Italo Cremona allestita alla Gam. La mostra, a cura di Giorgina Bertolino, Daniela Ferrari, Elena Volpato, è frutto della collaborazione tra la GAM di Torino e il Mart di Rovereto, dove la mostra si trasferirà il prossimo autunno e da cui provengono due opere. La mostra raccoglie un centinaio di dipinti e una selezione di disegni e di incisioni, a partire dal nucleo di opere appartenenti alla collezione della GAM. Il percorso espositivo si sviluppa su nove sezioni e segue la progressione cronologica delle stagioni creative di Cremona. Una sala centrale del percorso, eletta a cabinet des folies, è dedicata alla prolungata frequentazione del fantastico, del grottesco e del surreale, mentre nella sala delle facciate, la visione si sposta sulle architetture torinesi, un motivo pittorico peculiare, sviluppato dall’artista lungo i decenni: da piazza Cavour a via Po.
INFO: www.gamtorino.it 

OROGENESI 
Fino al 20 ottobre 
Rocce, scogli, isole, forme minerali, montagne sono presenze che sembrano emergere dalle viscere della Terra, come apparse in seguito a un processo di orogenesi. Questo il concept della nuova mostra Alberto Di Fabio. OROGENESI. Dipinti e disegni degli anni Novanta del Museo Nazionale della Montagna di Torino. A cura di Andrea Lerda e visitabile da mercoledì 24 aprile fino al 20 ottobre, è la prima esposizione che un’istituzione italiana dedica alla produzione realizzata dall’artista nel corso degli anni Novanta. 
INFOhttps://www.museomontagna.org/ 

AYRTON SENNA FOREVER 
Fino a domenica 13 ottobre 
La grande mostra Ayrton Senna Forever aprirà al pubblico negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile. A trent’anni dalla scomparsa del pilota brasiliano, l'esposizione traccia il ritratto di una figura profondamente amata dal grande pubblico. Dalle prime esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile prende vita la storia di Ayrton Senna, restituito al pubblico come campione automobilistico ed essere umano che ha saputo lasciare il proprio segno nell’immaginario di un’epoca.
INFOwww.museoauto.com 

OROGENESI
Fino al 20 ottobre 
Rocce, scogli, isole, forme minerali, montagne sono presenze che sembrano emergere dalle viscere della Terra, come apparse in seguito a un processo di orogenesi. Questo il concept della nuova mostra Alberto Di Fabio. OROGENESI. Dipinti e disegni degli anni Novanta del Museo Nazionale della Montagna di Torino. A cura di Andrea Lerda e visitabile da mercoledì 24 aprile fino al 20 ottobre, è la prima esposizione che un’istituzione italiana dedica alla produzione realizzata dall’artista nel corso degli anni Novanta.
INFOwww.museomontagna.org 

HENRI DE TOULOUSE LAUTREC 
Fino al 21 luglio 
Manifesti, litografie e illustrazioni, tutte provenienti da collezioni private, comporranno, unitamente a quella multimediale, le cinque sezioni in cui sarà suddivisa la mostra dal titolo: Henri de Toulouse Lautrec - Il mondo del circo e di Montmartre. La rassegna dedicata all’artista francese, prodotta da Navigare srl e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e Città di Torino, aprirà il 20 aprile al Museo Storico Nazionale d’Artiglieria - Mastio della Cittadella di Torino. 
INFO: www.navigaresrl.com/mostra/henri-de-toulouse-lautrec-il-mondo-del-circo-e-di-montmartre


 

TRADU/IZIONI D'ESURASIA 
Fino al 1° settembre 
Al Mao la mostra Tradu/izioni d’Eurasia si ricarica. Dal 12 aprile si arricchisce infatti di nuove opere antiche e contemporanee dei Paesi tra il Mediterraneo e l’Asia Orientale, grazie a prestiti con importanti realtà come gli Uffizi e la Biblioteca Laurenziana di Firenze, i Musei Civici di Bologna, il Museo della Ceramica Duca di Martina di Napoli e della Fondazione Bruschettini. I nuovi prestiti che entrano in mostra hanno proprio l’obiettivo di creare un percorso immersivo che pervade diversi i sensi: dalla vista, all’udito, passando per l’olfatto. Il cuore del reload è dedicato alle opere site specific di due artisti: Yto Barrada e Anila Quayyum Agha.
INFO: www.maotorino.it/it/evento/trad-u-i-zioni-deurasia/ 

TORINO AL FUTURO
Fino al 29 settembre 
È un percorso alla scoperta della storia dell’industrializzazione cittadina, che parte dalle sue origini e si conclude offrendo ai visitatori una visione dell’avvenire, quello proposto dalla mostra "Torino al futuro. La cultura d'impresa, la cultura dell'innovazione" ospitata dal 14 aprile al 29 settembre al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e organizzata da Unione Industriali Torino nell’ambito del programma di attività che celebrano il titolo assegnato alla città di Capitale della cultura d’impresa 2024.
INFOwww.torinospazioalfuturo.it

EXPOSED - STATE OF EMERGENCY 
Fino al 2 giugno 
Nel tentativo di ricostruire e colmare i vuoti storici relativi al racconto ufficiale del periodo coloniale keniota, con la mostra State of Emergency – Harakati za Mau Mau kwa Haki, Usawa na Ardhi Yetu, a cura di Salvatore Vitale, EXPOSED Torino Foto Festival presenta dal 10 aprile al 2 giugno negli spazi di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica un progetto documentaristico di finzione, realizzato dal fotografo Max Pinckers in collaborazione con i veterani Mau Mau e i kenioti sopravvissuti alle atrocità della guerra. Si tratta della prima mostra dedicata al progetto, che con la sua straordinaria importanza storica anticipa la ricchezza del programma del festival che dal 2 maggio al 2 giugno porta in città alcuni tra i più interessanti esempi della ricerca fotografica internazionale.
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

K2. 1954-2024
Fino al 31 maggio 
Il Museo della Montagna festeggia i 70 anni della scalata italiana al K2. Il 31 luglio 1954, poco prima delle 18, Achille Compagnoni e Lino Lacedelli arrivano in vetta. Sono i primi italiani a toccare la cima di un Ottomila. All'interno del museo, per celebrare la ricorrenza è stata allestita una nuova sezione permanente dedicata a questa spedizione del Club Alpino Italiano. L'iniziativa, promossa in concomitanza con il 150° anniversario della fondazione del Museo, propone una narrazione dell'impresa attraverso una vasta ed eterogenea esposizione di attrezzature, documenti, fotografie e iconografie che rappresentano, nel loro insieme, la più ricca documentazione esistente sul tema. Con immagini poco note, documenti archivistici, pagine di giornale, oggetti e attrezzature alpinistiche, la nuova sezione permanente – frutto del riallestimento di una parte dell’area dedicata all’alpinismo extraeuropeo del Museo – spalanca una finestra sul passato e propone il racconto di un’impresa ancora oggi ritenuta mitica, che costituisce il fondamento dell’himalaysmo italiano moderno.
INFOwww.museomontagna.org/events/k2-i-1954-2024

A TU PER TU CON LEONARDO 
Fino al 30 giugno 
Come da tradizione in occasione delle festività pasquali, la Biblioteca Reale di Torino propone un’occasione eccezionale per conoscere ed esplorare da vicino l’opera di Leonardo da Vinci e ammirare alcuni dei suoi capolavori conservati nel patrimonio dei Musei Reali. Dal 28 marzo al 30 giugno, nell’ambito dell’iniziativa A tu per tu con Leonardo, l’esposizione L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro è allestita nelle due sale-caveau della Biblioteca Reale. 
INFOwww.coopculture.it

TORINO ANNI '50. LA GRANDE STAGIONE DELL'INFORMALE
Fino al 1° settembre
Torino, anni Cinquanta. Dopo le vicende belliche, nel campo della arti figurative è cominciata una nuova stagione di rinascita a e slancio verso il futuro, è la grande stagione dell’Informale. A partire dalle opere degli artisti torinesi di questa  nuova corrente si basa la mostra che apre al Museo Accorsi Ometto. Un viaggio dal dopo guerra fino agli anni Sessanta, gli anni della Grande Esposizione Universale attraverso capolavori di autori nazionali e internazionali. Una trentina gli artisti torinesi in mostra, tra questi  Francesco Casorati, Nino Aimone, Antonio Carena, Pinot Gallizio, Ezio Gribaudo, Mario Davico, Paola Levi Montalcini, Mario Lattes, Mario Merz, Carol Rama, Luigi Spazzapan, Francesco Tabusso, Giacomo Soffiantino. A questi si affiancano gli artisti della scena italiana e mondiale: Afro, Enrico Baj, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Georges Mathieu, Karel Appel, Hans Hartung, Emilio Vedova.
INFOwww.fondazioneaccorsi-ometto.it

CAPODIMONTE. DA REGGIA A MUSEO
Fino al 1° settembre 
C’è la Danae di Tiziano Vecellio, c’è la Crocifissione di Masaccio, c’è il Ritratto di donna Antea di Parmigianino, e poi ancora c’è Ercole al bivio di Annibale Carracci, Atalanta e Ippomene di Guido Reni, la Flagellazione di Caravaggio, Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi, il Convitto di Assalone di Mattia Preti, e c’è, a chiusura del percorso temporale che attraversa cinque secoli, il Vesuvius di Andy Warhol. Basterebbero questi titoli per rendere la mostra allestita alla Reggia di Venaria dal 29 marzo al 15 settembre un appuntamento imperdibile. Ma i capolavori arrivati dal Museo e Real Bosco di Capodimonte sono molti di più, ben sessanta. 
INFOlavenaria.it



GUERCINO. IL MESTIERE DEL PITTORE 
Fino al 28 luglio 
Guercino, alias Francesco Barbieri (Cento 1591 - Bologna 1666), non giunse mai a Torino, eppure un significativo nucleo delle sue opere, tra dipinti e disegni, è conservato oggi nella Galleria Sabauda e nella Biblioteca Reale. Partendo proprio da questo nucleo, cui si aggiungono oltre 100 capolavori del Maestro Emiliano e di colleghi coevi come Carracci, Reni, e Domenichino, provenienti da collezioni importanti tra cui il Museo del Prado e il Monastero dell’Escorial.
INFOmuseireali.beniculturali.it/mostra-guercino-il-mestiere-del-pittore

AFRIKA NOW 
Fino al 30 giugno 
Afrika Now riapre la stagione delle mostre al del Museo Ettore Fico, chiuso dal 17 dicembre 2023 per il riallestimento. Lo fa con una collettiva aperta fino al 30 giugno che raggruppa il lavoro di cinque artisti (Salifou Lindou, James Mishio, Victor Fotso Nyie, Bouvy Enkobo e Elladj Lincy Delpumeaux) e che ha come focus quello delle nuove generazioni provenienti da Africa e Guadalupa. Le loro ricerche si concentrano soprattutto sulla figura umana: ritratti e autoritratto attraverso cui gli artisti raccontano problemi politici, legami famigliari, presenze sociali, affetti e storie comuni. Fil rouge la comunità nera, che sia nel Grande Continente o che sia altrove, in Europa o negli altri Paesi.
INFOwww.museofico.it  

MYTHOS 
Fino al 7 luglio 
Da Cercero ad Anubi, le oltre 30 creature della mostra Mythos hanno invaso la Ghiacciaia del Mercato Centrale di Porta Palazzo. Fino al 7 luglio le rappresentazioni di miti, divinità e figure leggendarie prendono vita e si trasformano, assumendo forme ibride composte da animali reali, fantastici e anche da parti umane, creando così entità che incarnano le caratteristiche più oscure e ambigue dell'umanità. 
INFOwww.mythoscreaturefantastiche.<wbr></wbr>it 

SHINHANGA. LA NUOVA ONDA DELLE STAMPE GIAPPONESI
Fino al 30 giugno 
Per la prima volta in Italia a Palazzo Barolo apre “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi".  Una mostra sull’arte degli shinhanga, movimento artistico che all'inizio del XX secolo in Giappone ha rivoluzionato la tradizionale stampa ukiyoe, fondendo elementi classici con la sensibilità modernista. Oltre 80 opere originali di alcuni dei più celebri maestri shinhanga, tra cui Itō Shinsui, Kawase Hasui e Hashiguchi Goyō, che ritraendo paesaggi dai colori vibranti e splendide figure femminili hanno saputo catturare l'essenza del paesaggio e dei fermenti del Giappone di quegli anni con quel tocco di nostalgia che accompagna la scomparsa di un mondo minacciato dal progresso. La mostra propone opere provenienti da collezioni private e dalla Japanese Gallery Kensington di Londra. Kimono, fotografie storiche e oggetti d’arredo, completano il percorso fatto di preziose stampe legate al movimento che si è affermato all’inizio della democrazia Taishō (1912-1926) e che è proseguito fino agli anni Quaranta del Novecento. 
INFOwww.shinhanga.it 

LE MERAVIGLIE DELLA SETA E DEL PELTRO 
Fino al 28 gennaio 2025 
Una veste premaman in seta dei primi anni dell’800, un pregevole caracò damascato, il corsetto simbolo della donna rivoluzionaria francese, un abito da sera in taffetas cangiante di inizio ‘900. Sono solo alcuni dei pregevoli abiti e tessuti storici esposti al secondo piano di Palazzo Madama fino al 28 gennaio 2025. 
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

DINOSAURI - TERRA DEI GIGANTI 
Fino al 30 giugno
La sala degli stemmi di Porta Nuova fa un salto indietro nel tempo per tornare nell’era mesozoica: oltre 250 milioni di anni fa quando i dinosauri erano i padroni della Terra.Sono una ventina le riproduzioni a grandezza naturale di questi maestosi animali per la mostra Dinosauri - Terra dei Giganti. Ricostruirti in poliuretano e vetroresina quelli statici, in gommapiuma quelli mobili e dotati di un motore interno. Il percorso vuole raccontare ad adulti e bambini, l’evoluzione dai primi dinosauri erbivori, marini e volatili fino ai carnivori. Affiancati da calchi di veri fossili, si trovano le specie più note che abbiamo imparato a conoscere grazie al Jurassik Park di Steve Spielberg, come il Triceratopo, il Velociraptor e ovviamente, il Tirannosauro Rex.
INFOwww.dinosauriterradeigiganti.it  

LE OSSA DELLA TERRA 
Fino al 13 ottobre 
Dal 26 gennaio 2024 il Museo Nazionale della Montagna di Torino invita a scoprire il legame di Primo Levi con le terre alte attraverso la mostra Le ossa della terra, un progetto ideato e prodotto dal Museo, sviluppato in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi “Primo Levi” di Torino e curato da Guido Vaglio con Roberta Mori. Un percorso espositivo articolato attorno alle parole di Levi, ma anche a fotografie storiche, oggetti, documenti, volumi ed estratti video provenienti da archivi pubblici e privati, oltre che dai familiari dello scrittore e dal Museo. Una mostra per scoprire il legame poco conosciuto di Primo Levi con la montagna, nato negli anni dell’adolescenza e tragicamente legato al destino dello scrittore.
INFOwww.museomontagna.org 

 

Daniele Angi e Chiara Gallo

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