Una mano tesa verso i cinema in difficoltà arriva dalla Regione Piemonte.
Un maxi bando da 8 milioni di euro con fondi PR-FEST sarà messo a disposizione delle sale cinematografiche che ancora oggi attraversano una crisi importante.
“Credo che questa regione possa tornare a essere traino nel settore cinema. Le sale devono essere all’altezza del compito di fronte a loro per fare ritornare le persone al cinema” commenta l’assessore regionale Andrea Tronzano.
In particolare i fondi potranno essere spesi per la realizzazione di nuove sale cinematografiche, riattivazione di quelle chiuse o dismesse da almeno 24 mesi per aumentare il numero degli schermi. E poi adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche; installazione, ristrutturazione, rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari alle sale cinematografiche.
Gestito da Finpiemonte sarà aperto dalle ore 9 del 4 settembre.
Le sale cinematografiche nel 2022 hanno registrato un calo ancora del 55% sul mercato nazionale, mentre nel semestre ha registrato un calo del 30%.
“Questo ultimo dato ci da capire che siamo alla fine del tunnel. Vogliamo tornare a fare impresa” aggiunge Simone Castagno, vice-presidente di Anec.
In Piemonte ad oggi ci sono 117 sale cinematografiche e 259 schermi in funzione, che dall’inizio dell’anno hanno attirato 2.629.359 spettatori in un comparto che complessivamente occupa un migliaio di addetti tra esercenti e dipendenti e imprese che gravitano intorno al loro funzionamento. Gli interventi finanziati dal Bando devono contribuire ad almeno uno dei seguenti obiettivi specifici: ridurre le marginalità territoriali, migliorare l’accessibilità ai servizi e la qualità urbana; valorizzare il potenziale territoriale. La programmazione 2021/2027 dedica attenzione al tema della sostenibilità ambientale, introducendo vincoli all’ammissibilità dei progetti.
Al bando da 8 milioni per le sale, la Regione affianca un bando da 12 milioni di euro per le produzioni che è già stato avviato.
“È stato fatto un ragionamento sulla filiera, dallo sviluppo alla fruizione. A novembre si annunciava un intervento di sistema di 20 milioni sulla filiera la prima parte dedicata alle produzioni si è avviata, è stato aperto il primo bando. Oggi siamo alla parte che chiude l’anello che darà nuovo respiro alle sale cinematografiche” commenta Paolo Manera, direttore Film Commission Torino Piemonte.