Attualità - 02 dicembre 2024, 14:14

Le Atp Finals tirano la volata alla Vuelta: Torino e il Piemonte pronti a saltare in sella per il Giro di Spagna

Il 23 agosto 2025 per la prima volta l'Italia accoglie la corsa iberica. Si parte dalla Reggia di Venaria per quattro tappe in tutta la regione. Giro e Tour hanno già portato oltre 84 milioni di benefici economici

Le Atp Finals tirano la volata alla Vuelta

Dalla Reggia di Venaria a Novara: comincerà da qui, per la prima volta, il giro di Spagna di ciclismo. La Vuelta 2025, che dopo una lunga tradizione di Giro d'Italia, ma in tempi recenti anche il Tour de France, vede Torino e il Piemonte chiudere il cerchio dei grandi appuntamenti delle due ruote.

La presentazione delle squadre, il giorno prima della partenza da Venaria, potrebbe essere al Valentino o in piazza Vittorio Veneto.

Le tappe piemontesi saranno ben 4, toccando il Cuneese - da Alba a Limone la seconda - quindi la terza in Val di Lanzo (da San Maurizio Canavese a Ceres) e infine l'ultima frazione, con partenza da Susa, per poi sconfinare in Francia e puntare finalmente verso la terra iberica.

Da Giro e Tour oltre 84 milioni di benefici

Sport, ma anche ricadute economiche e sociali per valorizzare il territorio e rafforzare la sua immagine. L'investimento è stato di 4,5 milioni. 

Si stima una spesa giornaliera di oltre 115 euro per ogni spettatore, cui si sommano tutta un'altra serie di benefici: ecco perché, secondo gli esperti, Tour e Giro hanno portato 84,5 milioni di euro. Ogni euro investito ne ha generati circa 8, dunque.

"Investiamo sul territorio, non è una spesa"

"Quello che spendiamo per eventi come la Vuelta non è un esborso, ma un investimento - dice Alberto Cirio, governatore del Piemonte -. Lo abbiamo fatto con determinazione e impegno, per attirare ricadute economiche sul territorio. Ce lo hanno insegnato le Atp, che ripetendosi negli anni ci hanno dato la possibilità di migliorarci, ma anche di investire in termini promozionali. Sulle Atp abbiamo vinto il primo tempo, ma vogliamo fare nostra tutta la partita".

"Fare squadra per vincere, come in bici"

"Solo facendo squadra si possono raggiungere gli obiettivi, come nel ciclismo - aggiunge il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo - e ognuno deve assolvere al suo ruolo. Serve una visione comune, una collaborazione anche in un momento in cui la politica nazionale non sta dando buoni esempi. Qui siamo in grado di costruire per risalire la china e stare nella posizione che merita".

"Partire da qui vuole essere un omaggio ai territori, alla passione per il ciclismo, ma anche la terra di grandi campioni, a cominciare da Fausto Coppi", conclude Javier Guillen, direttore generale della Vuelta.