Alla Reggia di Venaria, l'intervento site specific realizzato dall’artista Hilario Isola nei giardini davanti alla Sala di Diana.
Due opere che, viste da lontano, hanno l’aspetto di giganteschi disegni, mentre a distanza ravvicinata si rivelano essere installazioni “poveriste”, realizzate sovrapponendo delle sottili reti antigrandine, di quelle usate in agricoltura per proteggere frutta e verdure dalla grandine e dai parassiti.
Reti prodotte su scala industriale, tagliate, sovrapposte e cucite tra loro artisticamente da Hilario Isola che, con questa tecnica insolita e geniale, crea l’immagine di un insetto ingigantito immerso nella natura. Un'Ape Regina e una Libellula inseriti nella rigogliosa vegetazione dei Giardini della Reggia, diventano così simboli di un auspicato ritorno a pratiche agricole sostenibili e, più in generale, esprimono la necessità di riscoprire la biodiversità e le buone pratiche di una diversificazione delle culture agricole, sia per fronteggiare il cambiamento climatico in atto, sia per contrastare la crescita smisurata delle monoculture.
Opere d’arte incentrate sul ruolo svolto, nella lotta biologica integrata, da parte di alcuni insetti esapodi (con sei zampette), che collaborano in sinergia all’equilibrio dell’agroecosistema aumentandone la biodiversità.
Da qui viene il titolo dell’intero progetto - Sinergie Esapodi - che prende il via a novembre 2023 con queste due prime opere installate nel Parco Alto e che si completerà nella primavera del 2024 con un terzo lavoro ambientato nel Potager Royal, gli antichi orti attigui alla Cascina Medici del Vascello.
Per info: www.lavenaria.it