"Il vino che va oltre al visibile": questo il claim dell’edizione 2023 della kermesse piemontese sostenuta da Regione Piemonte. Una degustazione di vini all'insegna dell'inclusività in occasione dell'ultima settimana di "Vendemmia a Torino-Grapes in Town". Giunto quest'anno alla settima edizione, l'evento ha già visto il tutto esaurito alla maggior parte degli eventi fino al 31 ottobre.
Considerando che in Italia ci sono 1.5 milioni di ipovedenti, fondamentale è chiedersi quanto il mondo del vino sia davvero accessibile, tenendo anche conto della tecnologia all’avanguardia che permette di fare passi da giganti.
Con questo spirito questa sera è stata presentata una vera e propria degustazione alla "cieca". Per la seconda volta l’enologo e produttore di vini Pietro Monti, proprietario dell'azienda "Roccasanta", in Alta Langa, va in scena raccontando la sua storia, e come la sua cecità in realtà non sia un ostacolo per la produzione e degustazione di vini, ma una caratteristica su cui poter rafforzare gli altri sensi.
"L’inclusività è più un blocco psicologico – spiega Monti, vittima di un incidente stradale a 25 anni, durante il quale è rimasto cieco – il vino mi ha salvato la vita, e sulle etichette abbiamo anche inserito un QR code che rimanda alla scheda tecnica di ogni vino".
"Puoi fare l’enologo in cantina senza vederci? Sì. Ho avuto riconoscimenti sul vino che confermano come lo sviluppo degli altri sensi possa coprire quello della vista – continua a raccontare l’enologo consigliere nazionale della FIVI – Ovviamente serve una persona al tuo fianco per essere agevolato in certe operazioni e io da quattro anni collaboro con Francesca, anche lei eneloga, che ha preso sotto braccio sia me che la mia cantina".
I degustatori nel corso dell'evento sono stati bendati per non essere ingannati dal colore del vino o dall'aspetto del bicchiere in cui è stato servito. Assaggiare i vini alla "cieca" è stato il fil rouge che ha collegato l'evento. Non avendo la vista il pubblico è stato invitato a seguire tutti gli altri sensi, come l'olfatto per riconoscere l'odore del vino, o l'udito e il tatto per capirne la qualità.
La location scelta per ospitare questo importante evento è "Hub Gattinoni", in via Cesare Battisti, che dal 12 al 19 novembre diventa un punto di riferimento del centro città per l'evento "nitto ATP finals", accogliendo il grande pubblico per la Food and wine tasting di prodotti tipici del territorio.